Il “Decreto per il risanamento dei conti 2025”, votato a maggioranza dal Gran Consiglio, non taglia alcuna spesa e non riduce alcun aiuto rispetto a quanto in vigore oggi con le attuali leggi.
Lo scopo è invece quello di contenere la crescita delle uscite dello Stato, frenando l’aumento della spesa da qui al 2025 e prevede che:
- venga ottenuto il pareggio dei conti entro la fine del 2025;
- ciò sia raggiunto agendo prioritariamente sulla crescita della spesa;
- non sia ottenuto aumentando le imposte e le tasse;
- non comporti riversamenti di costi sui Comuni.
Prima di chiedere nuovi soldi a cittadini e imprese, già in difficoltà dopo la pandemia e nell’incertezza della guerra in Ucraina, lo Stato deve finalmente mantenere sotto controllo le uscite migliorando la qualità della spesa.